numero tre/estate 2023
date » 11-08-2023 15:45
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A tutti i costi.
Dire No a waterfront e omologazione. Per non perdere più tempo, terra e mare.
«Siete quelli del no», ci accusano quando opponiamo i nostri corpi alla distruzione del territorio. Sì, siamo quelli del No. Derisi, isolati, insultati, criminalizzati. Ma bisogna opporre un No alle grandi opere e alla grande speculazione, all’omologazione turistica che tutto appiattisce e distrugge. Non ci sono sinonimi a questi No. In questo numero estivo, mentre si registrano record di temperature e cialtroneria negazionista, abbiamo voluto portarvi in un tratto della costa jonica reggina.
numero due/primavera 2023
date » 12-05-2023 14:59
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Laurearsi in Calabria.
L'Università scommette sugli studenti stranieri, ma per l'Italia sono solo "immigrati".
Siamo stati all’Università della Calabria: un’enorme cattedrale nel deserto calabrese. Qui 50 anni fa è sorto il Campus più grande d’Italia: una città vissuta da oltre 30.000 persone, quasi tutti sotto i 35 anni, che contraddice l’ineluttabile fine per emorragia demografica. Abbiamo incontrato gli studenti (tutti) che combattono quotidianamente con la carenza, se non l’assenza, di servizi. E, se sono stranieri, con l’insaziabile burocrazia. L’Università attrae, lo Stato respinge.
numero uno/inverno 2023
E adesso spoliati.
Sempre meno e va sempre peggio. L'ideologia del turismo non salverà la Calabria.
Spo-lia-zió-ne: sottrazione sistematica, non necessariamente violenta, di beni o diritti altrui. Abbiamo scelto questa parola per raccontare la Calabria, sempre ultima in classifica. La spoliazione non è solo spopolamento, è una spirale di abbandoni, saccheggio di ogni bene, diritto, tradizione e cultura. Oltre i corpi che lasciano la Calabria, c’è un abbandono che è causa ed effetto della scelta di andare via.
numero zero/2022
A culo a Ponte.
Reggio e Messina. Una città nello Stretto.
Abbiamo preparato il Numero zero mentre il nuovo governo presentava la manovra finanziaria 2023. Non ci sono soldi e si taglia ovunque, eppure il governo vuol rifinanziare la Stretto di Messina Spa. Il fatto è che in Italia c’è un ministero per il quale i soldi si trovano sempre: il Ministero della Propaganda. E la sua Grande Opera è sullo Stretto.